Omaggio a Paolo Piangiarelli, fondatore del Premio Massimo Urbani
Il primo di gennaio di quest’anno ci ha lasciato Paolo Piangiarelli, ideatore e fondatore del premio, instancabile produttore discografico, organizzatore e promotore del jazz e dei giovani musicisti.
Noi proseguiamo sulla strada tracciata da Paolo.
La sua intuizione di scoprire, conoscere e valorizzare i giovani talenti del jazz nel segno di Massimo Urbani, riconosciuto come il jazzista più talentuoso di sempre, è stata vincente e ha rappresentato il motore che ha permesso al Premio Urbani di proseguire il suo cammino per 26 anni.
Paolo ci lascia un’eredità grande e importante, la forza del Premio Urbani è stata quella di non cambiare mai direzione ma di tendere sempre alla valorizzazione dei giovani jazzisti e al riconoscimento del talento.
Lunga vita al jazz, lunga vita al Premio Massimo Urbani!
Musicamdo Jazz
XXVI Edizione 2022
Il Programma
Venerdì 24/06
PAPPAFO’ CountryHouse
Via Montagnano, 98
ore 17.00
CENA/CONCERTO
MUSICAMDO JAZZ ORCHESTRA
ospite STEFANO BEDETTI
“Omaggio a Charles Mingus a 100 anni dalla nascita”
Direttore: Luca Pecchia
- Stefano Bedetti, sax tenore
- Carlo Stella Fagiani, flauto
- Giancarlo Rubini, clarinetto
- Andrea Canzonetta, tromba
- Pietro Murri, tromba
- Francesco Zuccatosta, tromba
- Massimo Ricciutelli, tromba
- Stefano Conforti, sax alto / sax soprano
- Nicola Luchetti, sax alto
- Luigi Colucci, sax tenore
- Giorgio Organtini, sax tenore
- Fabrizio Caraceni, sax baritono
- Sergio Giuli, sax baritono
- Nicholas Vietti, trombone
- Diego Copponi, trombone
- Daniele Cherubini, trombone
- Daniele Maggi, trombone
- Doriano Marcucci, percussioni / trombone
- Tonino Monachesi, chitarra elettrica
- Pierfrancesco Ceregioli, pianoforte
- Giuseppe Barabucci, basso elettrico
Sabato 25/06
ROCCA BORGESCA
ore 17.00
Musica per Gioco
dai 3 ai 9 anni Laboratorio di costruzione strumenti musicali di Letizia Forti
in collaborazione con ADESSO MUSICA (prenotazioni al 333 366 7943)
ore 19.00
aperitivo/concerto al tramonto
LORENZO BISOGNO QUARTET feat Massimo Morganti
- Lorenzo Bisogno, sax tenore (vincitore Premio Urbani 2021)
- Massimo Morganti, trombone
- Manuel Magrini, pianoforte
- Pietro Paris, contrabbasso
- Lorenzo Brilli, batteria
ore 21.15
Finale PREMIO URBANI 2022
Finalisti: Ava Alami, voce – Aldo Di Caterino, flauto – Lucia Filaci, voce – Alessandro Laura, sax – Antonio Ottaviano, sax – Matteo Paggi, trombone – Nicolò Petrafesa, pianoforte – Simone Sansonetti, chitarra – Michele Tedesco, tromba – Saverio Zura, chitarra
Accompagnati da:
- Massimiliano Rocchetta, pianoforte
- Gabriele Pesaresi, contrabbasso
- Massimo Manzi, batteria
Proclamazione Vincitori
Domenica 26/06
ROCCA BORGESCA
ore 17.00
Musica per Gioco
dai 3 ai 9 anni Laboratorio di costruzione strumenti musicali di Letizia Forti
in collaborazione con ADESSO MUSICA (prenotazioni al 333 366 7943)
ore 19.00
aperitivo/concerto al tramonto
CAMERINO PLAYERS meet MAURIZIO URBANI
- Maurizio Urbani, sax tenore
- Alberto Napolioni, pianoforte
- Enrico Mianulli, contrabbasso
- Roberto Bisello, batteria
ore 21.15
MASSIMO MORGANTI & BAPTISTE HERBIN QUINTET
meet VINCITORI PREMIO URBANI 2022
- Massimo Morganti, trombone
- Baptiste Herbin, sax alto
- Massimiliano Rocchetta, pianoforte
- Gabriele Pesaresi, contrabbasso
- Massimo Manzi, batteria
Presidenti di Giuria
Baptiste Herbin
Presidente di Giuria
Originario di Chartres, Baptiste Herbin ha intrapreso lo studio del sassofono con Jean-Louis Mounier, dedicandosi alla musica jazz sotto la guida di Julien Lourau, Jean-Jacques Rulhmann e, successivamente, di Jean-Charles Richard. Dopo essere stato allievo di Riccardo Del Fra al Conservatorio di Parigi, si è affacciato sulla vibrante scena jazzistica della capitale francese.
Qui ha incontrato André Ceccarelli, durante le sue session al jazz club Duc des Lombards. Insieme hanno registrato l’album Brother Stoon, in quartetto con Pierre de Bethmann e Sylvain Romano, ospitando anche Jean Toussaint e Dimitri Dourantonis. Il suo secondo album dal titolo Interférences – in quintetto con Benjamin Henocq, Maxime Fougères, Sylvain Romano e Renaud Gensane – è stato pubblicato nel 2015. Nell’album Dreams and connection (2016), inciso con Ali Jackson, Darryl Hall e Eduardo Farias risuonano suadenti atmosfere brasiliane. La sua musica e il suo stile risentono dell’influenza di Charlie Parker, Cannonball Adderley, Ornette Coleman, Maceo Parker, John Coltrane, della musica tradizionale del Madagascar, ma anche di compositori classici come Debussy, Ravel e Bach.
Nel novembre del 2012 Herbin ha suonato per Dionne Warwick all’Olympia di Parigi, oltre ad aver collaborato con Keith Brown in Sweet and Lovely (2011), con Aldo Romano in New Blood (2012), con Jeff “Tain” Watts e Manuel Valera in Shona (2014), con Vincent David, Jean-Charles Richard e Stéphane Guillaume in Fireworks (2015), con il Francis Lockwood Quartet in Minton’s Blues (2018).
Oggi Baptiste si dedica anche all’insegnamento, tenendo corsi di perfezionamento in tutto il mondo. Oltre che nel suo paese si è esibito in Belgio, Germania, Inghilterra, Italia, Madagascar, Stati Uniti, Svizzera, Tailandia etc. insieme ad una serie di musicisti di prim’ordine come Glenn Ferris, Alain Jean-Marie, Ralph Bowen, Donald Brown, Kenny Garrett, Jean Toussaint, Mark Gross, Steve Wilson, James Carter, Gary Smulyan, Marcus Gilmore, Stéphane Belmondo, Archie Shepp, Jean-Michel Pilc, Darryl Hall, Franck Avitabile, Pierrick Pedron, Julien Lourau, Enrico Rava, Eric Legnini, Trotignon, Billy Hart, Michael Chéret, Jerry Bergonzi, Stefano di Battista.
Ha accompagnato Charles Aznavour fin nei suoi ultimi concerti.
Massimo Morganti
Presidente di Giuria
Si diploma in Trombone, Strumentazione per Banda e Composizione al Conservatorio di Musica “G. Rossini” di Pesaro.
Prosegue gli studi al Berklee College di Boston (grazie a una borsa di studio vinta ai seminari di Umbria Jazz 1997) con Phil Wilson, Jeff Galindo, Hal Crook e Gorge Garzone.
La sua attività concertistica, che va dalle piccole formazioni alle grandi orchestre, lo porta a collaborare con importanti musicisti del panorama Jazz Italiano e internazionale: Kenny Wheeler, Bob Brookmeyer, Bob Mintzer, Mike Stern, Scott Robinson, Bill Cunliffe, Martin Wind, Joe La Barbera, Greg Hopkins, Maria Schneider, Ayn Inserto, Paul Mc Candless, WDR Big Band, Cyro Baptista, Fabio Zeppetella, Ramberto Ciammarughi, Massimo Manzi, Paolo Damiani, Marco Tamburini, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Gianluca Petrella, Gianluigi Trovesi, Cristina Zavalloni, Gabriele Mirabassi, Enrico Rava, Aldo Romano, Toninho Horta, Ronnie Cuber, Jack Walrath, Paolo Fresu e molti altri. Ha all’attivo oltre sessanta incisioni come leader, sideman e co-leader.
Nel 2001 fonda la “COLOURS JAZZ ORCHESTRA” di cui è il direttore, con la quale incide tre dischi, il primo “Nineteen Plus One” con Kenny Wheeler, il secondo “Quando m’ innamoro”…in Jazz, su musiche di Roberto Livraghi e il più recente “Home Away From Home” con la compositrice statunitense Ayn Inserto.
Attualmente è insegnante di Trombone Jazz al Conservatorio F. Venezze di Rovigo e al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia.